CAPPERONE, IL COPRICAPO DI GRAN MODA NEL MEDIOEVO
 
Conosciuto con il nome di "capperone", in origine questo copricapo (tra il turbante e il cappuccio) in uso durante il Basso Medioevo fino al Rinascimento, era stato pensato per i lavoratori e non è facile stabilire come sia diventato da un momento all'altro il cappello di nobili e signori. Pare siano stati i conti di Franca Contea di Borgogna a lanciare la moda di portare il capperone e in breve questa usanza si divulgò dalla Francia al resto dell'Europa. I quadri sono i principali testimoni del largo utilizzo tra i gentiluomini di indossare questo copricapo come simbolo di distinzione facendosi ritrarre con esso. Come spesso accade nelle mode però, ci fu una inversione di tendenza durante il Cinquecento e il capperone tornò ad essere il copricapo dei lavoratori per proteggersi dalla pioggia. Nel 1612 il "Vocabolario degli Accademici della Crusca" definì il capperone un cappello da contadini e vetturali di carri di bestiame. A questo punto viene spontaneo chiedersi come si sarebbero sentiti i nobili del passato se avessero saputo che il loro sovrastimato copricato sarebbe stato tanto declassato. 
(FAGR 17-08-2021)  
 
Robert Campin